NATIVITÀ DEL BAMBINO DIVINO
Santo Natale, bellissima commemorazione della Nascita del Bambino Dio che è venuto a salvarci, a redimerci e ad aprire le porte del Paradiso.
Accanto al Presepe la Santissima Vergine e San Giuseppe stanno in totale umiltà...
Uniamoci a quelle anime che adorarono Gesù a Betlemme e ognuno con la massima umiltà guardi nel suo cuore e si disponga con la sua volontà a servire l'Innocente degli Innocenti, abbattendo l'ego che blocca la fusione con il Re dei Re e rispondiamo con fedeltà compiendo volentieri la Santa Volontà di Dio.
Il 15 dicembre di quest'anno 2020, la Madonna rivolge ancora una volta il Suo Sguardo Amorevole ai Suoi figli e ci rivolge una Chiamata e una Promessa che riceviamo e accogliamo con amore e gratitudine a nome di ogni creatura umana.
Miei amati figli.
ADORATE MIO FIGLIO! CHE OGNUNO DI VOI SIA UN'UMILE CREATURA CHE RICONOSCE NELLA RAPPRESENTAZIONE DELLA NASCITA DI MIO FIGLIO NELLA MANGIATOIA, L'UOMO-DIO.
Amate Mio Figlio, adoratelo in ogni momento, pregate con il cuore.
Sappiate, figlioli, che la Nascita di mio Figlio non deve essere derisa dai modernisti, ma è il più grande evento per la salvezza dell'umanità.
I seguaci del male cercano di offendere Mio Figlio, eppure Mio Figlio li ama. Egli guarda in modo speciale ai cuori umili, semplici e sinceri.
PRESEPI REALIZZATI CON RISPETTO PER CIÒ CHE RAPPRESENTANO, SARANNO BENEDETTI IN MODO SPECIALE, E LE IMMAGINI, COLLOCATE IN CASA, NON LE CONSERVANO, MA PERMETTONO CHE QUELLA BENEDIZIONE DIVINA SIA UN RIFUGIO PER TUTTO CIÒ CHE SI AVVICINA ALL'UMANITÀ.
Fratelli, che la Pace e l'Amore di Dio regnino in ogni cuore e che ognuno di voi sia una stella, un Angelo, un piccolo pastore di coloro che sono nell'eterno Presepe ad adorare il Re.
Con amore, vostra sorella in Cristo,
Luz de Maria.
RIVELAZIONI
DIO PADRE
02.12.2009
Che questo 24 dicembre, veda Me e ciascuno di voi rinascere nel Presepe, che vi veda lì completamente annullati ed affidati alla Mia volontà e che ciascuno Mi dia il regalo che anelo come Padre: che ciascuno Mi dica:
“Fiat Padre”, “Fiat Voluntas Tua”, “Sia fatta la Tua Volontà, non la mia Padre”. (Cfr. Lc. 22,42)
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
25.12.2009
Amatissimo Popolo Mio:
Sono nato, sì, Ma non per tutti i Miei figli.
Sono nato, sì, ma Vengo dimenticato.
Sono nato, sì, ma Sono disprezzato.
Sono nato, sì, ma Sono abbandonato.
Quante porte continuano a chiudersi, quando Mia Madre chiama, perché ci permettano di entrare!
Figli: con quanta facilità Mi mettete da parte per continuare immersi nel peccato. Mi utilizzate come scusa: celebrate la Mia Nascita in mezzo ai vizi del consumismo, senza dedicare un momento alla preghiera, per avvicinarvi a Me. Il cuore umano batte, non all’unisono con il Mio, ma per il piacere smisurato, senza ubbidire alle Mie suppliche, ma al contrario: vivete consegnandovi nelle mani di satana.
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
15.12.2010
Questo 24 dicembre, vi invito ad inginocchiarvi, a pregare per la conversione del Mio Popolo.
Io vi benedirò, come vi benedico, come vi ho benedetto in ogni momento. Che le vostre anime irradino luce, che voi siate testimoni del Mio Amore; questo è quello che chiedo al Mio Popolo: essere testimonio del Mio Amore.
RIMANGO CON VOI, VI BENEDICO, VI AMO, NON CAMMINATE SOLI. IO CAMMINO CON VOI ED IN MOLTEPLICI OCCASIONI, IO CAMMINO PER VOI, VI PRENDO TRA LE MIE BRACCIA, PERCHE’ IL CAMMINO NON SIA TANTO FATICOSO.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
23.12.2010
IL POPOLO DI DIO È IL POPOLO CHE CAMMINA, GUIDATO DALLA STELLA CHE BRILLA NEL FIRMAMENTO.
Voi amati figli siete la nuova alba spirituale, non separatevi dal Cuore di Mio Figlio e dal Mio Cuore.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
14.12.2011
VI CHIEDO DI RENDERE POSSIBILE LA RINASCITA DI MIO FIGLIO, GESÙ BAMBINO, attraverso l’obbedienza, la purezza, la carità e la fede, ma soprattutto vi esorto a una rinascita nello spirito, amandovi gli uni gli altri.
OGNUNO DI VOI È CHIAMATO A FAR SÌ CHE MIO FIGLIO RINASCA, COME ULTIMO TENTATIVO, COME ULTIMA OPPORTUNITÀ PER AFFRONTARE IL FINALE ANNUNCIATO CHE VOI GIÀ CONOSCETE GRAZIE ALLE MIE APPARIZIONI.
CHE QUESTO RITROVARSI NELL’INNOCENZA, NELLA PUREZZA E NELLA TRASPARENZA DI MIO FIGLIO NEL PRESEPE SIA L’INIZIO DELL’UNIONE CHE AVETE CERCATO PER TUTTA LA VITA, L’UNIONE CON LA VOLONTÀ TRINITARIA.
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
23.12.2012
Con l'innocenza che irradiava dal Mio Cuore quando ho guardato Mia Madre dalla mangiatoia, con la stessa innocenza anche voi dovete guardarmi e avvicinarvi a Me, chiedendomi ciò di cui avete bisogno.
IN QUESTO NATALE, UNITEVI A MEZZANOTTE E ACCOMPAGNATE I VOSTRI RITI CON UNA PREGHIERA CHE NASCA DAL PROFONDO DELL'ESSERE.
Verrà il momento in cui tutti voi camminerete come veri fratelli, tutti figli di uno stesso Padre, voi sarete il Mio Popolo e Io sarò il vostro Dio.
AVVICINATEVI PER ASCOLTARE CIÒ CHE MIA MADRE VI ANNUNCIA.
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
24.12.2012
SIATE CONSAPEVOLI CHE LA MIA NASCITA CONTINUA AD ESSERE UNA BENEDIZIONE E CHE OGNUNO DI VOI È CHIAMATO IN OGNI ISTANTE A FAR PARTE DEL MIO PRESEPE E DEL MIO SACRARIO PER ESSERE ALIMENTATO SENZA SOSTA.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
18.12.2013
Mio Figlio è nato in una Mangiatoia in totale umiltà e, allo stesso modo, chi si definisce cristiano deve essere umile, umile nello spirito per obbedire e rispettare ciò che Mio Figlio vi chiede.
MIO FIGLIO NON SI MODERNIZZA, È LO STESSO DI IERI, DI OGGI E DI SEMPRE...
CIÒ CHE DEVE ESSERE MODERNIZZATO È CHE LA DIVINA VOLONTÀ REGNI E DIMORI IN CIASCUNO DI VOI, AFFINCHÉ RESISTIATE AGLI EVENTI FUTURI.
NON DIMENTICATE DI INVITARE COSTANTEMENTE MIO FIGLIO A FAR PARTE DELLA VOSTRA VITA, DELLE VOSTRE OPERE E AZIONI, PER FARE IN MODO CHE RESISTIATE CON MAGGIOR FORZA AL MALE.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
22.12.2013
LA MIA BENEDIZIONE È PER TUTTI GLI UOMINI, PER TUTTI COLORO CHE AMANO MIO FIGLIO E GLI OBBEDISCONO, CHE OPERANO E AGISCONO NELLA SUA VOLONTÀ E PER TUTTI QUELLI CHE NON LO RICONOSCONO, NON LO AMANO E GLI DISOBBEDISCONO.
Il Mio amato Figlio dimora in ogni essere umano, Egli ama l'umanità in modo così intenso che la Forza del Divino Amore non gli consente di vivere lontano dall'uomo.
In questa data che si avvicina, il Popolo di Mio Figlio celebra la Sua Nascita, celebra il Vero Amore, Colui che non si separa mai dai Suoi figli.
Dalla sua nascita, Mio Figlio ha continuato a diffondere la Sua Divinità attraverso i tempi. Ha donato il Suo Amore e la Sua Misericordia a tutte le generazioni, ha donato la Sua Compassione e la Sua Verità a ogni generazione e, con la Sua Nascita, ha anticipato una Santa Chiesa secondo la Sua Volontà, che attraverso le anime elette, continua a manifestarsi.
Il Mio Amato Figlio è nato per condividere con tutta l'umanità i raggi della Sua Divinità, il Suo Amore Divino, la Sua Divina Intelligenza e la Sua Divina Volontà. Ma le generazioni Lo hanno disprezzato e le meraviglie del Divino Amore sono state seppellite dallo stesso uomo; sono pochi coloro che ne hanno raccolto l'eredità.
MIO FIGLIO È NATO CON IL DOLORE COME COMPAGNO, PUR ESSENDO IL SIGNORE DELL'UNIVERSO... E HA SOFFERTO PER REDIMERE L'UMANITÀ, NEL DOLORE...
Quante anime desiderano stringere Mio Figlio tra le braccia, adorarlo e chiedergli perdono?
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
24.12.2013
QUESTO È L'ISTANTE DELLA LUCE CHE ILLUMINA IL DESIDERIO DELLA MIA SECONDA VENUTA.
Così come i pastori, anime di buona volontà, furono colmati dal Mio Amore... ed essi, obbedienti, accorsero a quella chiamata, allo stesso modo, Figli Miei, accorrete, seguite la Stella della Mia Volontà per non essere indotti in errore dagli Erode del presente, che guardano il Mio Popolo intenzionati a farli precipitare nell'abisso eterno da cui non c'è ritorno.
I semplici di cuore Mi hanno amato, quelli che pur non conoscendomi a fondo scelsero di amarmi perché sono il Figlio di Dio; mi hanno amato nei loro cuori ed erano pronti a depositare la loro Fede in Colui nel quale confidavano. Gli studiosi ragionarono e, poiché ero umile, non credettero che Io fossi un Re e si allontanarono da Me. Alcuni di essi, qualche anno più tardi, si ricredettero non riuscendo a dare una spiegazione ai miracoli e a una Saggezza che essi non possedevano.
Il vento stesso diffuse la notizia della Mia Nascita, la Luna brillò di più e le stelle apparvero sempre più numerose. Tutto il Globo rifulgeva incandescente, le melodie celesti giungevano dall'alto senza sosta e le benedizioni, quelle realtà sublimi, scendevano su tutti coloro che si trovavano lì. Lo stesso accadrà ora a quelli che mi amano, che riconoscono il declino dell'umanità e si preparano a mettere in guardia i loro fratelli.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
21.12.2014
Siate permeabili all’azione dello Spirito Santo, apritevi alla Parola Divina.
AVVICINANDOVI ALLA COMMEMORAZIONE DELLA NASCITA DI MIO FIGLIO, AFFIDATEVI AL BAMBINO GESÙ, PREGATE PERCHÉ VI INFONDA LA SUA INNOCENZA, QUELLA CHE L’UMANITÀ HA PERSO E CHE È STATA USURPATA ALL’INFANZIA.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
24.12.2014
VIVETE NEL MIO VENTRE E VI PROTEGGO CON IL MIO MATERNO AMORE.
Il Mio Divin Figlio offrì le ristrettezze che visse nel Mio Ventre Verginale per ognuno di voi, per mitigare le ristrettezze dei Suoi figli...
Lui sapeva del disprezzo e delle sofferenze che avrebbe vissuto lottando per la conversione del Suo Popolo.
Il Mio Divin Figlio visse nella volontà di Suo Padre, per soddisfare Dio e riparare per le offese di tutte le persone di tutti i tempi, fino alla fine del mondo. 294 In questo momento busso alla porta del cuore di ciascuno che legga questo Mio Appello, chiedo di entrare… Mio Figlio sta per nascere ed alcuni, anche in questo istante non aprono la porta.
VOGLIO CHE SIA TU IL FIGLIO CHE CERCO… E CHE TU PERMETTA CHE MIO FIGLIO NASCA IN TE PER LA TUA STESSA BENEDIZIONE.
Sono troppi quelli che sanno di Lui, ma non dicono la Verità, vanno contro chi è la Via, la Verità e la Vita. CHIEDO UN RIPARO, CHIEDO RIFUGIO… MIO FIGLIO È LA LUCE DEL MONDO E NON TROVO DOVE FARLO RIPOSARE QUANDO NASCERÀ. LUI CERCA IL CONFORTO DELL’AMORE DEL CUORE DELL’UOMO, DEI SUOI FIGLI. Mio Figlio non lascerà che camminiate da soli, i suoi figli posseggono la vita e la vita in abbondanza. I Suoi figli non sono uomini morti, sono uomini di vita. Busso alla porta del cuore dei Miei figli ed è tanto l’odore nauseabondo che trovo, di fronte alla poca disposizione e all’ignoranza spirituale che avete, che non passa inosservata, per queste persone Mio Figlio si offrì nel Mio Ventre, prima di nascere. L’UOMO NON VUOLE ADDENTRARSI SUL CAMMINO SPIRITUALE, HA PAURA DI SVINCOLARSI DAI LEGAMI UMANI E DAI PIACERI, ANCHE SE QUESTO LO PORTA A SOFFRIRE. Mi metterò di fronte a ciascuno di voi, per chiedere rifugio... VI PREOCCUPATE DEL MANGIARE E DEL BERE PIÙ CHE DI ELEVARE PREGHIERE A MIO FIGLIO…
ALCUNI ACCOLGONO ME E GIUSEPPE, MA LASCIANO LA STANZA IN PENOMBRA, PERCHE’ I LORO FRATELLI NON SI ACCORGANO CHE CERCANO DI AVVICINARSI AD UNA NUOVA VITA.
Questi sono i tiepidi che non trovano pace, né saranno veritieri. Questi diventano irriconoscibili quando li invade lo zelo spirituale, causando la disunione o permettendo che la tiepidezza si trasformi in superbia e li porti ad innalzarsi tanto da raggiungere il podio più alto al fine di dominare, solo che nessuna di queste persone agisce nella Verità, ma nella mediocrità. Amati, i Miei figli si ritrovano con il Mio Divin Figlio, con l’umile Figlio del carpentiere, lo stesso al quale Giuseppe insegnò a lavorare il legno e la pietra; il legno perché deve prendere il cesello per togliere le imperfezioni dai Suoi figli e la pietra per sgretolare i cuori di pietra, che in questo momento emergono subdolamente tra voi.
MIO FIGLIO PIANGE NEL PRESEPE DEL CUORE UMANO, DI FRONTE ALLA DECADENZA DELL’UOMO, di fronte al rifiuto di accettare la Sua Parola che viene esplicitata in questi Appelli, da chi Mi rende partecipe.
MIO FIGLIO SORRIDE PER UN’ANIMA CHE TORNA A LUI, per una sola anima, che imploro sia quella che in questo momento medita questa Mia Parola nella Volontà Divina, per la Gloria della Trinità Sacrosanta. Figli: UNITEVI IN PREGHIERA A MEZZANOTTE E METTETE DAVANTI AL MIO BAMBINO LA MENTE DI CIASCUNO DEGLI ABITANTI DELLA TERRA E ASSIEME AI MIEI ANGELI CANTATE:
Gloria a Dio nell’alto dei Cieli e pace in Terra agli uomini di buona volontà.
COMMENTO DI LUZ DE MARÍA
Nostro Signore Gesù Cristo e la nostra Madre Santissima, si trovano così vicini a ciascuno di noi, che questa vicinanza non viene percepita dalla maggioranza dei figli di Dio.
In questa ricorrenza il Cielo mi permette di condividere un regalo che non è personale, ma per tutta l’umanità: 296 Vedo la Madonna nella Sua Bellezza, sollevata, i Suoi Occhi irradiano la luce dello stesso Sole, il Suo sguardo profondo, incorniciato dalla linea delle palpebre come da un soave pennello, che conferisce agli occhi una forma a mandorla.
Il color miele dei Suoi Occhi è più raggiante, come illuminato dai raggi del sole.
La Sua pelle, di porcellana benedetta, mi induce a guardare le Sue Labbra sorridenti, labbra di madre dalla forma più perfetta, opera dello Scultore Divino, con una tonalità rosea, come estratta dai petali di una rosa. Volto di Madre, la più bella tra tutte le donne.
I Suoi Capelli castani risplendono sotto i raggi della luna, che tenuemente conferiscono un brillio particolare. Il Suo manto Celeste, coperto di stelle, brilla in modo speciale; le guardo il vestito che cade in modo soave, con bordature dorate dove riverberano i raggi della luna.
Tutto si è integrato per rialzare la Madre Celeste in questo momento. Osservo come da ogni parte si stiano avvicinando Creature Angeliche illuminate da un alone di luce, tutto brilla, tutto viene avvolto da un’atmosfera speciale. Sento, tra il rispettoso silenzio, una soave e magistrale melodia, che viene portata dal vento e intonata dai Cori Celesti.
Quale creatura umana, vivo con il cuore palpitante un’attesa che sembra interminabile, attendendo che queste Labbra Materne si aprano.
Ma la Madonna mi sorride e rimane in silenzio guardandomi, ma con il Suo sguardo mi dice: “Figlia amata, condivido con te il Mio Tesoro” La Madonna svanisce tra le nubi che La circondano, ma all’improvviso la vedo. Non arriva da sola, porta tra le Sue braccia delicate e benedetteil Bambino Gesù, con una tenerezza inspiegabile e mi dice: “Ecco il Re dei re, il Signore dei signori, nel quale si diletta il Padre Eterno e dove abita lo Spirito.” In quest’estasi per me indimenticabile, desidero che la Madonna mi mostri il bambino, ma la Madonna mi dice:
“Figlia, devi sapere che tutti sono amati da Mio Figlio, devi sapere che tutti sono chiamati alla Salvezza Eterna, ma coloro che di loro volontà cercano la pienezza, sono pochi e lo saranno sempre meno. Il tuo cammino non è facile, come non lo è per chi è chiamato ed obbedisce, ciò nonostante tieni presente come insultarono Mio Figlio, per farGli perdere la pace, ignorando che Lui È la Pace Infinita.
Quindi tu, lascia che le parole offensive passino da lontano, proteggi la tua anima affinché tu continui ad essere strumento della Casa di Mio Figlio.”
Quindi la Madre Santissima si avvicina lentamente, io guardo solo il colore del Viso del Bambino Gesù schermato da fili argentati che la notte lascia cadere soavemente, rendendo omaggio al Suo Re. In questo caso, la notte non è notte, ma si è oscurata per lasciare che solo il Re risplenda.
Tra le Braccia Materne appare dolcemente questa Creatura Divina, che bramo guardare, la Madonna allunga le Braccia ed io affascinata da tanta Bellezza Divina che vedo di fronte a me, i miei sensi immersi altrove, ammiro il Volto dell’Amore… Ora sì che ho visto l’Amore! E’ Lui: Gesù Bambino adornato dai Corpi Celesti che tutti uniti 297 attorno a Lui, riversano i loro scintillii per omaggiarLo. La Sua veste varia di colore, lievi toni derivati delle stesse stelle, dalla luna, che emana la sua stessa essenza.
Il mio pensiero rapito da tanta bellezza non mi permette nemmeno per un istante di pensare alla mia indegnità, ma guardo soltanto l'Amore che può tutto, che può trasformare il peccatore in un santo, che può cambiare il male in bene, che può sovvertire il tempo… è questo sguardo innocente che davanti ai miei occhi mi trapassa l’anima e mi scruta con amore.
Guardo la Madonna che me lo offre e nonostante lo stato di estasi, mi trattengo, ma la Madonna mi guarda e mi mette Suo Figlio tra le braccia; oh dolcezza, o bellezza senza pari! Oh amore infinito che tutto può, oh misericordioso Bambino: Speranza, Pace e Amore senza eguali! Tanta divinità davanti alla mia indegnità…
Ma sotto lo sguardo del Bambino adorato, entro in quella pace che si diffonde dai Suoi Occhi color miele, con infinita tenerezza e che, nonostante mi scruti l’anima, vivo un piacere sublime nell’affidare il mio spirito alle delizie del Suo Signore.
Guardo le piccole Mani che si muovono e guardo la Croce… Come? Queste Mani Santissime portano i nostri peccati… Questo me lo fa condividere il tenero sguardo di questo Piccolo ma grande Dio di Potenza e Maestà. La Sua Bocca Divina si muove e la mia anima sente le Parole:
“Figlia, l’uomo è quello che il suo cuore gli trasmette, il cuore trasmette quanto la persona ha all’interno del suo cuore. Mantieni ardente il desiderio di rimanere al Mio Fianco, compiendo la Volontà di Mio Padre.”
Come non sentire tutto il mio essere commuoversi davanti a queste solenni Parole? Questo Viso di perfezione senza uguali, dalle guance lievemente rosee, capelli castani come quelli di Sua Madre, mi guarda ed io vengo rapita da questa bellezza, non solo fisica, ma interiore che mai immaginai di vedere e di tenere tra le mie braccia e che mi porta a compromettermi ancora di più con la missione che mi è stata affidata.
La Madre Santissima si avvicina e come se non desiderasse staccarmi dell'Essenza dell'Amore, La guardo ed Ella mi vince con così grande tenerezza che, sapendo di aver ricevuto più di quello che merito, consegno il Divin Bambino, senza che prima ed in silenzio Lo invochi per gli innocenti, per la testardaggine umana, per la superbia, per la mancanza di fede, per la negazione dell'uomo nei Suoi confronti, contemporaneamente gli chiedo perdono per coloro che non desiderano riconciliarsi con Lui e per coloro che Lo negano. Il mio Divin Bambino mi dice: “Le punizioni dell’umanità non sono invano, quando succederà quanto Mia Madre ha Svelato, riscatterò alcune anime dalle mani del nemico. Io Sono Amore e vengo in cerca d’Amore. In questo momento manca l’amore. L’umanità è carente di verità, per questo ritorno per i Miei. Tu trasmetti la Parola del Cielo in ogni momento, il resto affidalo alla Mia Volontà.” Nostra Madre si ritira tra le nubi che La circondano e mi dice: “Dì ai Miei figli che li amo, dì loro di permettere al Mio Piccolo Figlio di rinascere nei loro cuori”
Ed io, in un totale ed assoluto silenzio, mi sento astratta da tanta Bontà Divina e meditando, resto in silenzio… Amen. Grazie a tutti i nostri fratelli che in questo anno sono stati in condivisione con noi, in Unità ai Sacri Cuori. Vi auguriamo un Santo e Felice Natale.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
24.12.2015
Amati figli del Mio Cuore Immacolato: VI INVITO A VIVIRE NELLA SANTA PACE LA COMMEMORAZIONE DELLA NASCITA DI MIO FIGLIO, GESÙ. Con la Sua Nascita vi chiamo a ritornare con Mio Figlio, affinché ciascuno di voi sia creta soave nelle Mani infinitamente Sante del Mio Bambino Gesù, che con tenerezza e profondo amore desidera prendere tra le Sue Mani ogni cuore umano e modellarlo fino a quando non sparisca ogni asprezza, ogni durezza...
Miei amati, l’uomo non riesce a fermarsi e a guardarsi dentro, non riesce a fare silenzio dentro di sé e a penetrare nel suo cuore, per sincerarsi ed andare avanti avendo il coraggio di cambiare quello che non va bene nella sua vita e la qualità dei suoi sentimenti e dei suoi propositi verso il prossimo e verso Mio Figlio.
L’AMORE È L’INGREDIENTE INDISPENSABILE PER IL VERO FIGLIO DI DIO; OGNI ESSERE UMANO POSSIEDE QUESTO AMORE PER MOLTIPLICARLO TOTALMENTE ALL’INFINITO, SE È UMILE ED È IN GRADO DI ACCETTARE I SUOI SIMILI COSÍ COME SONO, METTENDO DA PARTE LA SUPERBIA.
Amati figli del Mio Cuore Immacolato, VENITE CON MIO FIGLIO, INDIFESO IN UN UMILE PRESEPE, PERCHÉ È LA VERA UMILTÀ INTERIORE QUELLA CHE HANNO LE ANIME CHE SI MOSTRANO COSÍ COME SONO. Che sia l’unità quella che vi distingue di fronte alla disunione dei vostri fratelli, così che vi rafforziate a vicenda nel momento in cui la Chiesa di Mio Figlio patirà pesantemente una divisione e la natura purificherà i figli di Dio, in tutto il mondo.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
23.12.2016
In questi momenti in cui celebrate la Nascita di Mio Figlio, la Mia Materna Benedizione sia in ciascuno di voi il balsamo che vi faccia riflettere.
Scoprite nel silenzio la Voce che vi guida, quella che non sentite perchécontinuate nella distrazione. Non potete vivere il silenzio interiore, se non andate alla ricerca di questi momenti a tu per tu con Dio.
La Casa Paterna vi esplicita la Sua Volonta, ma voi non la sentite perche continuate a rimanere in un costante bailamme.
Siate consapevoli della grandezza della Nascita di Mio Figlio, dalla quale non potete scindere ne la Sua Incarnazione e nemmeno il Suo Sacrificio sulla Croce. L’Amore del Padre e cosi infinito, mentre l’umanita si limita al superfluo, a non cercare l’essenza in ogni evento, in ogni Parola Divina e questo, per comodita.
In questo momento i vostri fratelli stanno patendo a causa dei tanti Erodi che perseguitano il Popolo di Mio Figlio, che godono nell’uccidere i bambini, senza provarne pentimento alcuno. Tanti Erodi che si sono consegnati nelle mani del nemico dell’anima e che stanno vendendo la Chiesa di Mio Figlio! Tanti Erodi che con il loro potere economico, corrodono la salute dei Popoli, fanno morire di fame moltitudini di persone, infettano gli alimenti delle nazioni, creano nuove malattie, dilaniano gli innocenti! Questi sono gli erodi di questo momento, quelli che ricoprono alte cariche, che non aprono bocca, per non venire scoperti.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
12.12.2017
IL MIO CUORE MATERNO TRABOCCA D’AMORE PER TUTTI I MIEI FIGLI.
In questo momento vi state avviando alla commemorazione della Nascita di Mio Figlio. Questo tempo deve servirvi per prepararvi spiritualmente, nella consapevolezza che, come Popolo di Mio Figlio, vi è stata data una Legge Divina: I Comandamenti.
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
17.12.2017
Amato Popolo Mio, guardate in alto, ci saranno importanti fenomeni nella Volta del Cielo, per la maggioranza sconosciuti. NON DIMENTICATEVI CHE VI STATE PREPARANDO A COMMEMORARE LA MIA NASCITA E DOVETE FARLO CON LA PACE E L’AMORE CHE IL RESTO DEL MONDO NON MI OFFRE.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
22.12.2017
NEL MIO CUORE VI STRINGO... E COSÌ UNITI RENDEREMO GRAZIE A DIO PER LA COMMEMORAZIONE DELLA NASCITA DI MIO FIGLIO.
In Mio Figlio vi guardo e come Madre dell'Umanità il Mio Cuore trabocca di gioia per voi.
AMATI FIGLI, MIO FIGLIO VI CHIEDE UNITÀ, RICONCILIAZIONE E COMPRENSIONE. Questo manca nelle case in questo momento, dove ogni membro della famiglia sceglie ciò che è nel suo interesse personale e non nell'interesse di coloro che lo circondano.
Mio Figlio vi dice: "Chi è mia madre, chi sono i miei fratelli e le mie sorelle?” (Matteo 12,48)
Non siate vicini solo a coloro con cui vi sentite a vostro agio, non fingete di esserlo solo per questa data e non amate solo coloro che desiderate siano vicini a voi. TENETE PRESENTE CHE MIO FIGLIO È VENUTO PER UNIRE E QUESTA DATA È PER QUESTO E PER UNA VERA RICONCILIAZIONE FRATERNA CHE DURERÀ PER IL RESTO DELLA VOSTRA VITA.
Non dimenticate che Mio Figlio è nato in una stalla dove non c'erano lussi, ma al caldo della paglia in cui Lo abbiamo messo. Mio Figlio ha gioito dell'amore sincero degli umili che venivano ad adorarlo. All'umile di spirito è più accessibile la conoscenza, la comprensione verso i fratelli, la saggezza nel trattare con il fratello e l'abbandono verso il prossimo per amore di Dio.
Amati figli, la stalla in cui è nato Mio Figlio vi indica che non dovete vivere di vane apparenze o "status", né desiderare rilevanza economica o onori umani. In mezzo alla presunzione e all'egoismo, l'uomo non raggiunge questa umile mangiatoia, perché per raggiungerla bisogna lasciare sul cammino ciò che impedisce di riconoscere il tesoro più grande che questa mangiatoia custodisce, la grandezza più grande: l'AMORE DIVINO.
SAN GIUSEPPE ED IO prendiamo Nostro Figlio e in mezzo ai Cori Celesti lo mettiamo nella mangiatoia. Sapete cosa rappresenta la mangiatoia? Il chiostro interiore in cui l'uomo si fa piccolo perché Mio Figlio mostri la Sua Potenza, la Sua Gloria, la Sua Maestà e la Sua Onnipotenza. La mangiatoia è il luogo in cui l'uomo riconosce la sua piccolezza e la necessità di essere un tutt'uno con Mio Figlio e con il suo fratello.
L'AMORE DIVINO RICEVE CALORE DALLA PAGLIA, sapete cosa prefigura la paglia nella stalla che ospita Mio Figlio? Ogni pezzo di paglia rappresenta ognuno di voi, figli Miei, che continuate a camminare in mezzo alla fatica, alle tentazioni, alle calunnie, alle tempeste, che camminate sulle orme di Mio Figlio. Questi sono gli Apostoli degli Ultimi Tempi.
LA LUCE NON MANCAVA NELLA STALLA, RAGGI DI LUCE INTENSA DISCENDEVANO DAL CUORE DEL PADRE ETERNO E NELLA LORO UNIONE, I CORI SANTI SI AVVICINAVANO AGLI UMILI CHE DIRIGEVANO I LORO FLUSSI. Quanti dei Miei figli non vedono la Luce che è davanti a loro per mancanza di umiltà!
COSÌ VI È STATA AFFIDATA QUELLA LUCE, AFFINCHÉ IN QUESTO MOMENTO POSSIATE MANTENERE LA TERRA ILLUMINATA ATTRAVERSO LE BUONE AZIONI E LE OPERE DELLA VOLONTÀ DIVINA. SONO POCHI, SÌ, MA I MIEI FIGLI FANNO SÌ CHE DIO PADRE GUARDI LA TERRA E CHE ESSA NON SIA NELL'OSCURITÀ TOTALE.
In mezzo all'adorazione totale si avvicinano i Re che, seguendo una stella, hanno trovato il Re che nasce e si inchinano davanti a Lui e Lo adorano, offrendogli Oro, Incenso e Mirra, riconoscendo il Salvatore dell'umanità.
Amati figli del Mio Cuore Immacolato, una Natività così esaltata parla allo stesso tempo dell'abbandono per la salvezza dell'umanità.
QUEL BAMBINO NELLA MANGIATOIA SI DONA AL PADRE PER AMORE DELL'UOMO. SI DONA SULLA CROCE DEL CALVARIO PER OGNUNO DI VOI, CHE LO AMIATE O MENO... MIO FIGLIO VI AMA E HA DATO SE STESSO PER TUTTI.
NATIVIDAD DE NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
24 DE DICIEMBRE DEL 2017
Amatissima figlia Mia, che Mio Figlio nascesse in così umili condizioni, non fu un caso, ma una disposizione del Padre Eterno affinché sin dal primo istante l’umanità comprendesse che per addentrarsi nella vita spirituale ed accogliere gli insegnamenti di Mio Figlio, bisogna disfarsi di tutto quello che tiene legati alle false credenze personali, dell’ego che rimane forte nell’uomo, della stoltezza umana e bisogna considerarsi con umiltà, riconoscendo quello che si è e come si è, quello che si deve abbandonare e quello che si deve assumere, per unificarsi con Mio Figlio.
Vi chiedo che ogni giorno sia come questo, un giorno in cui l’uomo di Dio riconosce che nella vita deve prevalere l’Amore e che vi ricordiate che senza amore non siete niente. (Cfr. 1 Cor. 13)
Noi non eravamo da soli, ma in compagnia dei protettori che Dio Padre ci aveva inviato affinché ci accompagnassero lungo il cammino e prima ancora che entrassimo nella stalla, gli Angeli erano già lì ed aspettavano con gioia che noi entrassimo. LA STALLA, QUEL LUOGO UMILE, ERA IL GRANDE PALAZZO DOVE DOVEVA NASCERE IL FIGLIO DI DIO.
Gli Angeli di Dio Padre si resero visibili al nostro sguardo e Giuseppe, ammirato di fronte a tanta grandezza, comprese che più che in un palazzo, ci trovavamo nel luogo più bello che potesse esistere sulla terra. Ci si affrettò a pulire e gli Angeli di Dio aiutarono il Mio sposo Giuseppe a fare una pulizia impeccabile, disponendo quel luogo alla nascita di Mio Figlio, che Mi era stata precedentemente annunciata. Gli Angeli profumarono con aromi celestiali un così grande palazzo. A Me la nascita era stata annunciata e, assorta nel Mio Ventre, dal quale l’Amore Divino sarebbe giunto all’umanità, penetravo in quel Mistero tanto insondabile.
Il freddo della notte fece accendere in fretta un fuoco al Mio Sposo Giuseppe. Quindi gli chiesi di riposarsi e Giuseppe ebbe un sogno, che in realtà fu un’estasi e vide quello che stava succedendo della Nascita Divina.
Io venni portata al di sopra del creato e fui colmata di grandi portenti che riempirono il Mio Cuore, la Mia Mente, il Mio Pensiero, la Mia Ragione, la Mia Anima ed il Mio Spirito, per accogliere i “Sacri Misteri” che prima non Mi erano stati rivelati. Caddi in una profonda Estasi Divina, che Mi portòa vedere il Volto di Dio e venni colmata di Scienza Divina, di Prudenza, di Speranza Divina, d’Amore e di Comprensione Divini…
Prostrata davanti al Padre Eterno, ricevetti la Sua grande benedizione ed una tale Altissima Maestà Mi prese le Mani e ricevetti ogni istruzione per l’educazione di Colui che sarebbe diventato il Salvatore dell’umanita. Il Mio Volto irradiava la Luce Divina che il Padre rifletteva in Me, ed Io consapevole di quello che stava succedendo in Me, nel pieno uso dei Miei sensi, Mi vedevo trasformata di fronte ad una tale Insondabile Presenza.
In pochi istanti sentii il bambino che si muoveva con forza nel Mio Ventre, gia pronto per nascere e rapita dallo Spirito Divino, senza provare dolore alcuno, vidi il Figlio di Dio fatto Uomo che si stava liberando da quel chiostro. L’Amore delle Mie viscere si unificò con lo Spirito Divino, in una donazione totale, non opponendo alcuna resistenza alla Divina Volontà, con un’assoluta disposizione e, come un cristallo investito dalla luce, nacque l’ “Unigenito del Padre”, per Opera e Grazia dello Spirito Santo (Cfr. Mt. 1, 18c), Io conservai il Mio Stato Verginale: tutto fu un Miracolo d’Amore.
Vidi San Michele e San Raffaele che adoravano il Mio Bambino, trasfigurato, più bello e rifulgente del sole. La Sua Pelle, totalmente pura, irradiava una tale Purezza che da quel luogo si diffondeva la Luce del Suo Divino Corpo. Il Mio Bambino Mi venne consegnato dalle Mani di San Michele e di San Gabriele, ed in quel momento avvenne un colloquio Divino tra noi due: MIO FIGLIO ED IO CI FONDEMMO, LUI COME VERO AMORE ED IO COME SUA MADRE, GLI DISSI: IL MIO AMATO È MIO ED IO SONO SUA... (Cfr. Cant. 2,16)
ENTRAMMO IN UN INTIMO COLLOQUIO E CON TUTTA LA MIA TENEREZZA MATERNA, GUARDANDO I SUOI OCCHI BENEDETTI, LO AMAI NELLA DIVINA VOLONTA, DAL PRESEPE FINO ALLA CROCE.
Uscendo da questo stato, chiamai Giuseppe e lui vedendo il Bambino, pianse e le lacrime gli scorrevano sulle guance. Colui che tanto attendeva era lì, glielo misi tra le braccia e con una totale riverenza lo amò con eterno amore.
VENNERO GLI UMILI AD ADORARE MIO FIGLIO, PERCHE IL REGNO E DEGLI UMILI.
SAN MICHELE ARCANGELO
23.12.2019
Popolo di Dio, state per celebrare la Nascita del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, nato dalla Nostra Regina e Madre della Divina Volontà, Pura e senza Macchia di Peccato Originale.
OGNI PERSONA DEVE OFFRIRE AL BAMBINO DIVINO UN CUORE NUOVO, PER AMARE CON SENTIMENTI RINNOVATI, PER MANTENERE LA SALUTE SPIRITUALE.
State celebrando la nascita del Bambino Gesù, Re dei Cieli e della Terra, ma Lo avete condannato a subire gli oltraggi e le aberrazioni, le eresie, le profanazioni e gli errori con i quali si vuole modernizzare, si vuole togliere quello che è Divino e sostituirlo con gli idoli. Dove è finito il Sacrificio della Croce?
CI SONO LAMENTI IN CIELO, LAMENTI SULLA TERRA! UN BAMBINO INNOCENTE, FIGLIO DEL DIO VIVO E VERO CHE È VENUTO SULLA TERRA, “IL BAMBINO DIO, RE DEI CIELI E DELLA TERRA”, DESIDERA CHE GLI DIATE NUOVAMENTE QUELLO CHE GLI APPARTIENE: UNO SPIRITO NUOVO PERCHÉ AMIATE COME LUI VI AMA E CHE NON ANDIATE FUORI STRADA CON I MODERNISMI CHE AL LORO INTERNO HANNO SATANA.
Creature dell’Uomo Dio, ciascuno ha in cuor suo quel Bambino che dovete risvegliare e far rinascere, affinché vi impegniate senza pensare a voi stessi, bensì alla salvezza delle anime.
È NATO UN BAMBINO, UN BAMBINO CHE È VENUTO A SALVARE LE ANIME, UN BAMBINO CHE ESSENDO DIO, VIENE A SOLLECITARVI AD AVVICINARVI A LUI E AD OFFRIGLI L’ORO DELL’ANIMA, L’INCENSO DEL SACRIFICIO DI CIASCUNO DI VOI, COSICCHÈ RIMANIATE SULLA VERA VIA E LA MIRRA PER CONTINUARE A PROTEGGERE LA TRADIZIONE CHE LUI VI HA DATO, COSICCHÈ POSSIATE PRESERVARVI FINO ALLA SUA SECONDA VENUTA. 128 OGGI, QUESTO BAMBINO, IL NOSTRO RE, DESIDERA IL REGALO DELLA FEDELTÀ, DEL SACRIFICIO, DI UNA VOLONTÀ UMANA FUSA ALLA SUA.
Uniti adoriamo Colui che venne al mondo per essere Re, nei secoli dei secoli. Amen. GLORIA A DIO IN CIELO E PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ.
SAN MICHELE ARCANGELO
21.11.2020
La commemorazione della Nascita del Nostro Re e Signore Gesù Cristo non sarà la stessa di sempre, la carestia spirituale delle persone, unita all’agitazione mondiale e al tremare della terra, agiteranno l’umanità perché si svegli. I segni ed i segnali aumenteranno e vi renderanno chiaro che l’AVVERTIMENTO si sta avvicinando e gli esseri umani devono riconoscersi peccatori, devono pentirsi e convertirsi.
SAN MICHELE ARCANGELO
21.12.2020
La commemorazione della Nascita del Redentore dell’umanita, di fronte alla serie di confusioni che il Popolo di Dio sta fronteggiando e fronteggera, deve portare le persone a rendersi conto della necessità di un’immediata riconciliazione con la Trinità Sacrosanta.
LA NASCITA DEL NOSTRO E VOSTRO SALVATORE NON LA POTETE CONSIDERARE COME UN SINGOLO EVENTO CHE ACCADDE, MA VIVE COSTANTEMENTE, RINNOVANDOSI NEI CUORI DI COLORO CHE GLI RIMANGONO FEDELI.
QUESTO NATALE SIA UN MOMENTO DI RIFLESSIONE PER RAFFORZARE LO SPIRITO E ALLORA RICEVERETE DALLA NOSTRA E VOSTRA REGINA E MADRE, IL 24 DICEMBRE, LA DISPONIBILITÀ PER ESSERE AL SERVIZIO DEI PROPRI SIMILI, ASSIEME ALL’UMILTÀ CHE HANNO SOLTANTO COLORO CHE SI IMPEGNANO E SI DICHIARANO SCHIAVI DI DIO E COMPIONO IN TUTTO LA VOLONTA DIVINA.
Fate in modo di aumentare la Fede, di accrescere le virtu, di far fiorire i doni dei quali siete portatori, in quanto figli di Dio.
Unitevi come Popolo di Dio, amate la Nostra e vostra Regina e Madre degli Ultimi Tempi.
IN QUESTO 24 DICEMBRE, OFFRITE AMORE E VERITA, QUALE OFFERTA ALL’ALFA E ALL’OMEGA (Apoc 22,13) CHE, DAL PRESEPE, È IL RE DI TUTTO QUELLO CHE ESISTE.
Vi benedico.
INVOCATEMI, INVOCATE IL VOSTRO ANGELO CUSTODE.
LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
23.12.2021
Amati figli del Mio Cuore Immacolato:
VI INVITO A RIFUGIARVI NEL MIO VENTRE, RIFUGIO SICURO PER IL POPOLO DI MIO FIGLIO.
State cercando rifugi materiali, senza preparare il rifugio dello spirito?
Figli di Mio Figlio, Popolo di Mio Figlio:
Siate innanzitutto persone spirituali, con un cuore di carne, di sentimenti puri, di fraternita, seminatori di speranza, amanti della pace e della concordia, disciplinati nel vostro modo di comportarvi e di agire, rispettosi ed educati nelle relazioni con i vostri fratelli. Siate persone che apprezzano e rispettano il lavoro del fratello, cosicche i vostri simili possano rispettarvi.
Al Presepe dove nacque il Salvatore dell’umanita, accorsero i semplici, quelli che avevano continuato a lavorare, pascolando le loro greggi. Allo stesso modo, Mio Figlio pasce il Suo Gregge, ciascuno di voi, ovunque vi troviate, soffre per le cadute di ciascuno dei Suoi figli e si rallegra quando uno solo ritorna al Suo Fianco.
El Pequeño y Divino Niño Jesús, que mantuve en Mis Brazos desde Su nacimiento fue marcando el obrar y actuar de Sus hijos, por los que vino al mundo para ser el Salvador de la humanidad.
Il Piccolo e Divino Bambino Gesu, che tenni tra le Mie Braccia dal momento della Sua Nascita, tracciò il modo di comportarsi e di agire dei Suoi figli, per i quali venne al mondo per essere il Salvatore dell’umanita.
Tre Re, provenienti da terre straniere, vennero ad adorare e portarono con loro la Benedizione Divina. Pertanto, chi vuole rimanere con Mio Figlio, deve sapere che non rimane in una terra propria, fisica, ma per arrivare ad essere riconosciuti come figli di Mio Figlio, si devono attraversare terre aride, dove a volte si viene invasi dalla solitudine, dove la sete di cercare rifugio nelle cose mondane toglie quasi le forze, dove la mancanza di alimento vorrebbe portarti a cercarlo in altre terre, là dove sovrabbonda l’alimento che avvelena l’anima.
Figli Miei, Io desidero tenervi nel Mio Ventre, Arca della Salvezza e Rifugio per ciascuno di voi, in vista del grande dolore che si sta avvicinando, quale conseguenza del male che si è impossessato di coloro che, grazie al potere economico, si sono proposti di disseminare la disperazione tra i Miei figli sulla terra, aprendo la via all’Anticristo, colpendo questa generazione che ha permesso che il male si infiltrasse attraverso modi di comportarsi e di agire indebiti.
Voi figli, vi chiedete: Nostra Madre ci sta chiamando a Suo Figlio in modo serio e forte, in questa notte della Nascita del Bambino Gesu?
Figli, sono pochi i Miei figli che attendono la solennita della Nascita del Mio Bambino Gesù, con il rispetto e con l’amore che si merita.
Voi vivete la Santa Vigilia nel clamore del mondo, in mezzo ai vizi, sulle spiagge e non in famiglia. La stessa cosa avviene con il Natale che viene accolto senza rispetto, ne riconoscenza per il Salvatore dell’umanita.
San Giuseppe ed Io vi guardiamo con dolore!
Vedo come Mio Figlio, il Salvatore del genere umano, stia venendo soppiantato da un personaggio colorato, che distrae il cuore dei piccoli dal vero riconoscimento della Nascita di Mio Figlio, il Redentore dell’umanità. Vi chiedo di pregare con il cuore e di mettere nel Presepe la miglior offerta per Mio Figlio: la conversione.